"Grafobranci" (o "Ponchobrancio", non si è capito) è un'avventura testuale modello librogame (con qualcosa in più) in cui interpreterai i panni di una persona qualunque alle prese con il suo primo Lucca Comics & Games. Sarà un'esperienza virtuale attraverso cui "vivere" la Fiera da un punto di vista diverso. Soprattutto sarà l'occasione di conoscere una piccola, misconosciuta e bizzarra realtà che da anni abita gli spazi di Lucca Comics & Games: le Ruolimpiadi.
SEI SAI BENISSIMO COSA SIANO LE RUOLIMPIADI, LEGGI QUI!
"Grafobranci" è prima di tutto uno scherzo fra amici - un imbarazzante accozzaglia di riferimenti, inside jokes e memorabilia di quasi dieci anni di Ruolimpiadi. "Grafobranci" è un regalo per quelli che, come noi, pensano che le Ruolimpiadi siano innanzitutto questo: una ragnatela di rapporti bizzarri e disfunzionali, inimicizie mezze vere e intrallazzi mezzi falsi, sguardi alla Sergio Leone a pochi centimetri dal filo di un dado, vittorie sconfitte punteggi e soprattutto un sacco di birra. Un rizoma di gente anomala e spesso fuori luogo, che sul terreno provvisorio di una ridicola "competizione" costruisce l'impalcatura di un mondo di relazioni - temporanea, fragile e costantemente rinnovata.
"Grafobranci" è un'avventura dei Rinnegati, perciò è prima di tutto una barzelletta: un pastiche, un'esagerazione, una costellazione autoreferenziale di roboanti gradassi che hanno deciso di prendere voi calcaterra per il gomito e trascinarvi dentro al Saloon - non scalpitate, rilassatevi, è giusto per il tempo di un whiskey, di cosa avrete mai paura?
SE NON SAI COSA SIANO LE RUOLIMPIADI, LEGGI QUI!
https://www.luccacomicsandgames.com/it/lcg/games/premi-concorsi-tornei/ruolimpia...
I Rinnegati è una delle squadre che da alcuni anni partecipa alle Ruolimpiadi. Sono una decina e si presentano con ponchi, cappelli da cowboy e un sacco di mascolinità fragile. Sul filo ambiguo fra personaggio e persona, esasperano la contraddizione intrinseca in una “competizione di gioco di ruolo” attraverso un sottile maniersimo che purtroppo nessuno sembra voler cogliere. Le altre squadre sostengono di odiarci, noi sappiamo che in realtà ci invidiano e poi comunque non ce ne frega un cazzo: il loro odio è un fresco venticello sulle nostre chiappe quadrate dalle selle, e abbiamo 9 millimetri di piombo per ciascuno di loro.
Orfani di Lucca Comics & Games e della nostra quasi-unica ragione di andarci, abbiamo scritto questa avventura per tanti motivi. Uno di questi, quello che interessa voi, è restituire agli orfani-come-noi un Lucca Comics & Game virtuale; un’esperienza semi-seria di Lucca che sia anche una finestra sul mondo delle Ruolimpiadi, e su quello che queste forse significano al di là di ogni descrizione e racconto.
Se non conoscete le Ruolimpiadi, molte cose (battute, riferimenti, allusioni) vi sfuggiranno: è nata come un gioco fra amici, e solo per hybris è diventata il tentativo di fare qualcosa in più. Dato che scrivere un bel gioco non è facile, e stratificare diversi livelli di significato producendo qualcosa che sia godibile da diverse utenze lo è ancora meno; e dato che di questo mezzo non abbiamo esperienza; e di game design ancora meno; e dato che quest'idea è nata ai primi di Ottobre a cazzo di cane - insomma avete capito la solfa... Se abbiamo fallito, contiamo che ci perdonerete. Se non ci perdonerete poco importa. Vedremo di trovare una pallottola anche per voi.
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Una nota finale: alcune parti del gioco sono un pastiche esasperato del Western, e si portano dietro tutto il meglio - ma soprattutto il peggio - di questa cosa. Non ci sentiamo in grado (e non ci interessa particolarmente) né modernizzare quel tipo di materiale, né sterilizzarlo. Abbiamo preferito un esercizio onesto in carta-carbone, che provasse a restituire il genere anche nella sua problematicità. Comunque è la prima volta che usciamo dal cerchio ristretto in cui senso e intenzioni del nostro gioco sono chiare a tutti, e sappiamo di avere il fianco esposto: speriamo che i pistoleros in linea non spareranno ai punti vitali...